Pulizia dei sex toys: assicurarsi una lunga vita di piacere

Il sesso protetto è fondamentale per evitare corse dal medico e brutti spaventi, ma se i vostri sex toys non rischiano di trasmettervi MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili) possono comunque farvi passare un brutto mese. Per godervi del sano piacere senza pensieri è sempre bene prestare attenzione all’igiene prima e dopo l’uso di un sex toy. È importante ricordare che la pulizia dei sex toys non riguarda solo l'igiene personale, ma anche la durata e l'efficacia del giocattolo stesso. Utilizzare detergenti delicati e non tossici, come il sapone neutro o specifici disinfettanti per sex toys, può garantire una pulizia efficace senza danneggiare il materiale. Inoltre, conservare i sex toys in modo appropriato, evitando il contatto con altre superfici o materiali potenzialmente contaminati, contribuisce a mantenere un ambiente sicuro per il piacere sessuale consapevole. In questo articolo vi indicheremo le linee guida e i prodotti per pulire al meglio tutti i vostri giochi.

Le regole d’oro per usare un sex toy in modo igienico

Sono quattro le regole per evitare fastidiose conseguenze e imbarazzanti visite dal medico; lo sguardo di disapprovazione sarà per la vostra irresponsabilità, non perché vi siete goduti del sano piacere tra le lenzuola. 

La regola n°1 per avere un sex toy igienizzato è lavarlo prima e dopo l’uso. Avete letto bene, anche prima: probabilmente lo teniamo in un angolo nascosto dell’armadio, alcuni sotto il letto. Le probabilità vogliono che siano almeno un po’ impolverati ed è sempre meglio passare un panno umido sulla superficie prima di cominciare a divertirsi. 

La regola n°2 è usare un preservativo: questo renderà più veloce la pulizia e vi eviterà di entrare in contatto con materiali che contengono ftalati.

Regola n°3, vietato scambiarsi i sex toys se non sono stati precedentemente sterilizzati, cambiare il preservativo non basta. 

Questo ci porta alla regola n°4: “niente scambi” vale anche per vari tipi di penetrazione, anale, vaginale o della bocca, della stessa persona. Ognuno di questi orifizi ha un set batteriologico specifico che se spostato in altre zone del nostro corpo può dare origine a fastidiose irritazioni e pruriti. 

La pulizia specifica per ogni materiale dai più resistenti ai più porosi.

In generale, è sempre meglio seguire le indicazioni di lavaggio fornite nel libretto di istruzioni compreso nella confezione; può capitare che richiedano attenzioni diverse, specie se hanno forme particolari o sono vibranti. I sex toys possono essere di tutte le forme, colori, dimensioni e anche materiali, alcuni più facili da pulire altri più delicati. 

Possiamo dividerli in due macro categorie: materiali porosi e non porosi.

I materiali non porosi sono quelli più igienici e semplici da pulire, perché l’assenza di pori impedisce a microbi e batteri di annidarsi nel materiale. Stiamo parlando di silicone, metallo e vetro che possono essere sterilizzati bollendoli in acqua o mettendoli in lavastoviglie. Abbiamo poi plastica Abs e ceramica, da pulire con acqua e sapone o con un panno imbevuto di alcol o antibatterico, e infine il legno, da pulire solo con acqua e sapone o panno imbevuto di antibatterico. Non tutti resistono a questi trattamenti e nel caso utilizzate uno spray igienizzante o delle salviettine.

Il procedimento è più complicato nei materiali porosi. Possono essere puliti con acqua e sapone, ma non possono essere sterilizzati quindi attenzione.